Il titolo è forte.. MOLTO FORTE.
Provocatorio senz’altro, ma con un più di un “perchè” a giustificarlo.
Perchè Stefano Besana non parla mai per caso!
Oltre ad essere un mio carissimo amico è un Social Learning Consultant, un docente di master (che si tengono alla Cattolica a Milano e al Sole24Ore, tanto per dirne un paio), un formatore presso i corsi dello YoungDigitalLab, ha vinto premi…. (ci vorrebbe solo un post per dire tutto quello che ha fatto)
Insomma, è uno che parla con cognitio causae.
(e già questo basterebbe per mettere il suo blog Social Learning nel feed-reader)
Il motivo per leggere questo suo post fiume, carico di spunti per ore di dialogo, risiede già solo nel suo incipit:
Il mercato, i consumatori e le aziende sono cambiate. E’ tempo di cambiare anche il nostro punto di vista evolvendo quello che già conosciamo.
Ora basta a perdere tempo e leggete IL SOCIAL MEDIA MARKETING E’ MORTO.
Mi permetto solo di “rubare” le note a margine, che sono un pensiero che mi sfiora ben più di una volta e che non posso non condividere qui.
Il tono volutamente polemico e provocatorio di questo post vuole semplicemente delineare che esattamente come 4/5 anni fa queste soluzioni hanno rappresentato il futuro, ora il mercato è cambiato: è maturo per nuovi approcci, per nuove idee, per nuove soluzioni. Questi approcci funzioneranno sicuramente ancora per un po’, ma la vera domanda restai, a mio avviso e per chi si occupa di questi temi: what’s next?
Francamente non ho visto particolare innovazione in questo settore da 2/3 anni a questa parte e sappiamo che chi sopravvive non è quello più forte o più grosso ma quello che sa meglio adattarsi a circostanze che – in questi ambienti molto più che in altri – mutano alla velocità della luce.
(cit Stefano Besana)